Sinterizzazione laser selettiva (plastica)
Il processo
La sinterizzazione laser selettiva (SLS, Selective Laser Sintering) è un processo di stampa 3D che utilizza la radiazione laser come fonte di energia per realizzare oggetti 3D in plastica. Nella prima fase del processo di realizzazione, tramite una racla, una combinazione di più racle o un rullo, viene distribuito un sottile strato di polvere sulla piattaforma di costruzione. Gli spessori degli strati sono compresi, a seconda della risoluzione e dell’impianto, tra 0,05 mm e 0,15 mm. Una volta completata l’applicazione uniforme della polvere, il vano in cui avviene la produzione viene riscaldato appena al di sotto del punto di fusione della rispettiva plastica che viene poi fusa localmente nei punti necessari per la realizzazione del componente mediante un laser. Infine la piattaforma di costruzione si abbassa di una misura pari allo spessore di uno strato e il processo inizia nuovamente Il processo si ripete fino al completamento della stampa dell’ultimo strato del modello 3D.
Vantaggi
- Prodotti funzionali realizzati con diversi materiali plastici tecnici (PA12, PA11, PA6, TPU, PEEK)
- Massima libertà di progettazione. Nessuna necessità di strutture o materiali di supporto
- I componenti realizzati offrono un’elevata resistenza meccanica e alla temperatura
- Le caratteristiche dei pezzi prodotti sono molto simili a quelle dei componenti realizzati mediante iniezione
- Nessun invecchiamento meccanico dei componenti
- Materiale adatto per l’uso alimentare
- Possibilità di rilavorazione
- I componenti possono essere verniciati o colorati
Materiali
Le plastiche poliammidiche (PA) si contraddistinguono per l’elevata durata e resistenza meccanica. Mostrano inoltre un’elevata resistenza a numerosi agenti chimici. Queste plastiche sono disponibili in pressoché qualunque colorazione. Su richiesta produciamo oggetti impermeabili. Oltre alle plastiche non caricate, utilizziamo anche plastiche caricate, morbide e resistenti alle temperature.
Maggiori informazioni Scarica scheda datiPA11 (PA1101)
Caratteristiche
Utilizzo: gli oggetti in PA 1101 a base di poliammide 11 sono dotati di un’altissima flessibilità e resistenza agli agenti chimici. Questo materiale viene utilizzato per prototipi funzionali con caratteristiche di resistenza termica e meccanica.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | whitely |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, leggero |
PA12 (PA2200)
Caratteristiche
Utilizzo: la PA12 (PA2200) è una polvere a base di poliammide 12. I componenti realizzati con questo materiale sono caratterizzati per lo più da una superficie leggermente ruvida. La PA12 viene spesso utilizzata per la realizzazione di componenti pienamente funzionali e come materiale sostitutivo per determinati materiali per iniezione.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | whitely |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, leggero |
PA12 – riempito a palla di vetro (PA 12 GF)
Caratteristiche
Utilizzo: la PA 12 GF è una polvere caricata con sfere in vetro a base di poliammide 12 e viene utilizzata per prodotti per i quali sono richiesti elevati livelli di rigidità e resistenza a temperatura e usura.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | beige/grigiastro |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, sabbioso, opaco, leggero |
PA12 – riempito in alluminio (Alumide)
Caratteristiche
Utilizzo: l’alumide è una polvere caricata con alluminio a base di poliammide 12 con un aspetto metallico. Gli oggetti realizzati in alumide sono caratterizzati da un’elevata rigidità. Questo materiale viene utilizzato per la realizzazione di prototipi funzionali con un aspetto metallico.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | grigio/argento |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, sabbioso, leggero |
PA12 – colore naturale (PrimePart PLUS 2221)
Caratteristiche
Utilizzo: gli oggetti in PrimePart PLUS PA 2221 a base di poliammide 12 sono caratterizzati per lo più da una superficie ruvida. Questo materiale viene spesso utilizzato per la realizzazione di componenti pienamente funzionali e come materiale sostitutivo per determinati materiali per iniezione.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | natura |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, leggero |
PA12 – ignifugo (PA2241 FR)
Caratteristiche
Utilizzo: la PA 2241 FR, a base di poliammide 12, contiene un agente chimico antincendio senza alogeni e viene spesso utilizzata per la produzione di applicazioni isolanti.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | whitely |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, finemente strutturato, leggero |
TPU (TPU-90)
Caratteristiche
Utilizzo: il TPU-90 è un materiale termoplastico, utilizzato per la realizzazione di prodotti e componenti flessibili. È particolarmente adatto per realizzare guarnizioni.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | Natura |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, a trama grossa, smeriglio, leggero |
PEK (PEK HP3)
Caratteristiche
Utilizzo: il PEK HP3 è un polimero ad alte prestazioni che si contraddistingue per un’alta resistenza alle temperature elevate oltre che all’usura e agli agenti chimici. Queste straordinarie caratteristiche lo rendono adatto all’utilizzo come sostituto del metallo nei settori medico, aeronautico, aerospaziale, automobilistico e delle corse sportive.
Processo: sinterizzazione laser
Colore | beige/marrone |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | leggermente ruvido, di legno |
PA6x
Colore | bianco sporco |
Prezzo | |
Precisione | |
Stabilità | |
Flessibilità | |
Superficie | |
Sensazione tattile | ruvido, leggero |
Applicazioni della sinterizzazione laser selettiva
Il risultato della sinterizzazione laser sono oggetti tridimensionali in pressoché qualunque forma immaginabile, che si caratterizzano per un’elevata resistenza meccanica e agli agenti chimici. Queste caratteristiche aprono svariati campi di applicazione, ad esempio nell’industria automobilistica, nella realizzazione di macchine speciali, nelle tecnologie mediche, nell’architettura di interni e nelle tecnologie aeronautiche e aerospaziali.
Sviluppata per la realizzazione di prototipi
L’applicazione principale originaria di questo processo è il Rapid Prototyping professionale, che permette di realizzare, senza l’utilizzo di utensili, modelli di componenti a partire da dati di progettazione CAD. Eliminando la necessità di sviluppare e realizzare utensili di modellazione, questo processo consente di produrre modelli funzionali in modo estremamente economico e con tempi di consegna particolarmente brevi. Le modifiche del design, se necessario, possono essere effettuate direttamente sui dati 3D, permettendo così di realizzare un nuovo modello nell’ambito del processo di sviluppo, senza perdite di tempo. Questo si traduce in una sensibile riduzione dei costi e del tempo necessari per la commercializzazione di un prodotto (parola chiave: Time-to-Market).
Produrre componenti personalizzati senza l’utilizzo di utensili
Grazie all’elevata resistenza del materiale, alla precisione del processo di produzione e alla libertà di progettazione, oggi la sinterizzazione laser trova un utilizzo sempre più ampio anche nella preproduzione e nella produzione di piccole serie di prodotti (Rapid Manufacturing), dove ha consolidato la propria posizione a fianco di tecniche di produzione quali la tornitura, la fresatura o la stampa per iniezione. Questo processo permette di realizzare prodotti in piccole serie o componenti singoli in modo rapido, preciso e nella quantità desiderata. L’eliminazione della necessità di sostituire gli utensili e dei tempi di preparazione è uno dei vantaggi più visibili. Un altro vantaggio è dato dalla riduzione del materiale impiegato rispetto ai processi di produzione per asportazione. Inoltre, grazie a successivi processi di immersione o di verniciatura, è possibile impreziosire gli oggetti stampati con l’aspetto e la struttura superficiale desiderati.
Approfittare dei vantaggi offerti dalla grande libertà di configurazione
Questa tecnica produttiva non pone alcun limite alla complessità. Grazie alla sinterizzazione laser è infatti possibile tradurre in realtà pressoché qualunque idea. Dal momento che questo processo non richiede l’utilizzo di alcuna struttura di supporto, è possibile realizzare qualunque geometria tridimensionale. Esiste inoltre la possibilità di realizzare anche strutture interne e sottosquadri, con un processo che realizza il componente in un solo passaggio, eliminando la necessità di assemblare in un secondo momento diversi componenti funzionali con procedure complicate. La sinterizzazione laser continua a offrire i propri vantaggi anche dopo la commercializzazione, dal momento che permette di applicare modifiche al prodotto in qualunque momento senza alcun problema. Anche dopo l’effettiva fine del ciclo di vita del prodotto è possibile realizzare in modo economico ricambi per componenti non più in produzione.
Informazioni tecniche
- Spessore delle pareti da 0,45 mm
- Spessore degli strati 60 µm, 100 µm e 125 µm
- Possibilità di realizzare in un solo pezzo componenti di dimensioni fino a 660 mm x 360 mm x 550 mm
- Tolleranze: +/- 0,7%, min. 0,1 mm
Limitazioni
- Oggetti 3D con superficie leggermente ruvida (a seconda delle dimensioni delle particelle di polvere)
- Precisione dei dettagli media
- I componenti potrebbero subire, nel tempo, un leggero ingiallimento se la superficie non viene trattata